I segretari generali della categoria dei bancari Antonio Perrone della Fiba Cisl e Oronzo Pedio della Uilca di Lecce replicano al comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi dalla Fisac Cgil in merito all’accordo siglato unitariamente dai tre sindacati confederali dei bancari con la Transcom Worldwide di Lecce il 17 luglio scorso su commessa Genialloyd Allianz che prevede il passaggio di 40 lavoratori dal contratto telecomunicazioni (TLC) a quello ANIA (assicurazioni).
I segretari di Cisl e Uil rimarcano come si tratti innanzitutto di un accordo di sviluppo e non di crisi. Oltre al fatto che l’accordo assicura il mantenimento di una buona occupazione sul territorio caratterizzato da due aspetti fondamentali: quello normativo – in quanto verrà applicato il contratto ANIA che regolamenta le attività assicurative svolte – e quello economico in quanto i lavoratori manterranno l’attuale retribuzione del contratto TLC (retribuzione superiore a quella minima prevista dal contratto ANIA).
Le organizzazioni sindacati sottolineano inoltre che la frenesia di protagonismo della Fisac Cgil di Lecce ha raggiunto un increscioso livello di superbia ed autoreferenzialità dannosa per i lavoratori e per tutto il movimento sindacale. La diffusione del loro comunicato stampa ha generato infatti confusione ed incertezza tra tutti i colleghi di Transcom, sia in quelli che passeranno dal primo settembre nel contratto Ania, che in quelli che rimarranno nel contratto
delle Telecomunicazioni Si tratta dell’ennesima fuga in avanti della stessa organizzazione sindacale che ha impedito di concordare un comunicato stampa unitario.
Ruolo fondamentale e determinante per la buona riuscita dell’accordo è stato il contributo di tutta la delegazione sindacale che era composta per la CISL e per la UIL, oltre ai Segretari dei Bancari e delle Telecomunicazioni anche dei Segretari del Comparto Assicurativi ANIA, mentre per la CGIL vi erano solo i Segretari dei Bancari e delle Telecomunicazioni.
Questo accordo, con quello avvenuto in Corvallis Wave a marzo di quest’anno (che ha interessato anche la sede Lecce per il passaggio di 26 dipendenti dal contratto del Commercio a quello ANIA) rappresenta una valida occasione per una seria riflessione Normativa a livello Nazionale, alla vigilia delle trattative per il rinnovo del CCNL ANIA.
Come al solito la mania di protagonismo prevale sul buon senso e rischia di danneggiare l’immagine tutta del Sindacato ed il suo ruolo fondamentale in un contesto socio – economico particolarmente difficile che richiede unità politica e di iniziative piuttosto che di semplice propaganda.
Ufficio stampa Cisl Lecce