La Cisl ritiene che i tempi della politica non siano compatibili con l’aumento dei disoccupati, dei giovani esclusi dal lavoro, dei nuovi poveri. Dopo sette anni di crisi c’è bisogno di risposte certe, immediate e concrete. Se non riparte un vigoroso ciclo di crescita la lacerazione sociale, ormai giunta al livello di guardia, può far crescere il conflitto sociale e la crisi della stessa democrazia.
Per queste ragioni la Cisl ritiene necessario offrire il proprio contributo al rafforzamento dei redditi dei lavoratori, dei pensionati, dei consumi e alla ripresa della crescita, presentando un progetto di legge di iniziativa popolare che spinga il Governo ad adottare una riforma del sistema fiscale per cambiare il Paese.
Qui il sito dell’iniziativa
Firma per un Fisco più equo e giusto

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