Per la giornata del 1° maggio, Festa del lavoro e dei lavoratori, che quest’anno si svolgerà a Lecce, la Cisl è profondamente impegnata in tutta la realtà provinciale sia nella difesa del “bene” lavoro sia nella ricerca di ogni opportunità per creare “sana” occupazione. La Cisl intende sottolineare l’importanza di una “riscoperta” vera del significato profondo che questa ricorrenza deve avere per le migliaia di giovani e donne in cerca di un impiego, per i cassintegrati e i lavoratori in mobilità e per tutti gli sfruttati che non hanno “voce”.Le iniziative programmate prevedono per venerdì 30 aprile alle ore 20 presso la Basilica San Domenico Savio una veglia di preghiera e testimonianze organizzata dal “Forum delle forze sociali: Acli, Cisl, Coldiretti, Confartigianato, Mcl e Ufficio diocesano di pastorale sociale.Sabato 1° maggio alle ore 20 a Lecce in piazza S. Oronzo vi sarà lo spettacolo teatrale “Memorie della terra- racconti e canti di lavoro e di lotta del Salento” .Tutti siamo chiamati – afferma Piero Stefanizzi, segretario generale della Cisl Lecce – a testimoniare la nostra vicinanza, sensibilità ed attenzione alle problematiche della grande comunità salentina, per affrontare le quali quotidianamente la Cisl si spende senza risparmio e compie ogni sforzo per far aumentare le possibilità di lavoro e per migliorare le condizioni dei lavoratori anche in relazione alla sicurezza”.