La Cisl di Lecce, all’Assemblea Nazionale dei delegati e pensionati. Roma, 15 dicembre 2022 “Migliorare la manovra, contrattare le riforme”

La Cisl di Lecce, all’Assemblea Nazionale dei delegati e pensionati. Roma, 15 dicembre 2022 “Migliorare la manovra, contrattare le riforme”

La Cisl di Lecce sarà presente in maniera molto partecipata all’Assemblea Nazionale dei delegati e dei pensionati che si svolgerà a Roma giovedì 15 dicembre, presso l’Auditorium del Massimo. Esprimeremo in quella sede la nostra idea più articolata in ordine alla manovra finanziaria che è al vaglio del Parlamento italiano.
Come più volte ribadito dal nostro Segretario Generale Luigi Sbarra, questo è il
tempo della responsabilità.
La nostra iniziativa del 15 vuole muoversi proprio in quel solco tracciato non certo
da ora dalla Cisl, nel pieno convincimento che tutti i miglioramenti che si potranno e che si dovranno apportare alla manovra, debbano essere il frutto di una contrattazione continua e costante con le forze parlamentari.Siamo in una fase difficile, in cui ciascuno è chiamato a svolgere con responsabilità e fino in fondo il proprio ruolo. Siamo fermamente convinti che ogni miglioramento debba essere negoziato nelle sedi opportune, attraverso un cambiamento partecipato che metta lavoro, crescita, sanità, politiche sociali, pensioni e salari al centro di un’azione concertata. Anche perché la legge di bilancio è solo un tassello di un più ampio quadro che ricomprende i grandi temi del Paese:investimenti, riforme, previdenza, fisco, politiche attive, strategie industriali ed energetiche, infrastrutture, sanità e politiche sociali, istruzione e non autosufficienza,contrasto alla povertà, sostenibilità.
E tutto quanto attiene l’ingente mole di risorse del
PNRR, rispetto alle quali occorre agevolare strategie e procedure per il pieno ed efficace utilizzo, in particolare modo per il recupero dei divari tra aree de Paese e la piena promozione del buon lavoro, in particolar modo per le donne ed i giovani del Mezzogiorno che continuano a vivere ai margini di un già fragile mercato del lavoro.
Tutte azioni e innovazioni non più procrastinabili, anche per il futuro del nostro Salento, se davvero vogliamo dare vita a un nuovo modello di sviluppo che coniughi solidarietà sociale e crescita. Non va sottovalutato ciò che ,grazie a una prima nostra interlocuzione, siamo riusciti a ottenere dal Governo circa le misure di contrasto al caro bollette per famiglie e imprese, sui congedi parentali, il rifinanziamento dei contratti di sviluppo e la proroga della decontribuzione per le assunzioni di donne e giovani,circa il blocco del famigerato scalone della legge Fornero , mediante una misura che consideriamo essere transitoria e che auspichiamo dia avvio ad un confronto serrato per una sostanziale modifica della stessa.
Anche a noi questa manovra come è giunta in Parlamento non piace, ma è proprio per questo che dobbiamo intensificare il confronto per migliorarla, rafforzando gli interventi a favore delle famiglie , contro l’innalzamento delle soglie di utilizzo dei voucher, negli interventi tesi a ridurre in modo significativo e strutturale il cuneo fiscale, nel rilancio delle risorse per il contrastare la povertà, in una lotta più serrata contro l’evasione fiscale, nell’azzeramento della tassazione sugli accordi di produttività, nell’abbattimento dell’Iva sui beni di largo consumo a favore dei nuclei familiari più fragili.
Tanto c’è da fare e tanto impegno sarà richiesto a tutte le parti in campo. Come sempre la Cisl riconferma il proprio impegno nell’Esserci per Cambiare.

ADA CHIRIZZI
Segretario Generale Cisl Lecce

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